ACCESA RUPE - Fabio Barissano - Variazione paesaggistica su un verso di Alfonso Brezmes

 

Fabio Barissano

(porque todo lo completo muere

porque todo lo incompleto canta.)

Una città vecchia ma ancora elegante, piena di capitelli, archi, cortili e più remoti giardini in cui mormora, ancora, una fontana; una congrega dal portale stuccato, chiese barocche sfavillanti in oscuri e tortuosi vicoli, palazzi più simili a regge sovrapposti ad altri palazzi: guardano la strada, i suoi traffici, nella loro antichità tranquilla.

Più oltre terrazzi, cupole; il cielo umano di Napoli.

(porque todo lo completo muere

porque todo lo incompleto canta.)

Allora capisci perché parlo di un cane alla finestra e di una rondine che voleva bere al calice della messa: qui tutto è pensato e costruito su scale irrazionali rivolte verso punti irraggiungibili, avvitate per aria su pianerottoli senza piastrelle né ringhiere.

(porque todo lo completo muere

porque todo lo incompleto canta.)

Qui anche tu fosti bambino e vivesti l'immensa plenitudine dell'essere, del saperti parte di un tutto fantastico. Poi sei cresciuto e, nutrito ai banchi della logica, studiasti per svegliarti: tanto la società ti voleva. Perseguita questa via, abbandonasti gli autori e ora, vedi, non ne porti le stimmate. Fosti reclutato nell'esercito della tecnica e dell'industria, del sapere pratico che cambia i lineamenti delle cose. Sei di famiglia di aziende, ti occupi di rispettabilità sociale e di un conto in banca costantemente in crescita.

Perché vedi non hai le ferite del sapere, non sei afflitto dal destino di appartenervi. Non sei dei cittadini dolorosi.

(porque todo lo completo muere

porque todo lo incompleto canta.)

Eppure sosti a un portone, uno dei tanti, con sopra gli stucchi floreali e cascanti del barocco, tutto uno studio di armi e di animali, di carciofi quadrifogli, maschere di boccascena. Qui sudarono studi di architetti, il sole e la luna dei poeti. Eppure non hai le ferite del sapere, non sei afflitto dal destino di appartenervi. Non sei dei cittadini dolorosi.

(porque todo lo completo muere

porque todo lo incompleto canta.)

Il vento si arruffa in cima ai barbacani, fa circoli, fiori. Che subito scompaiono.

(porque todo lo completo muere

porque todo lo incompleto canta.)