LA STANZA COLOR GLICINE - Simona Garbarino - Nascere, Crescere, Morire: discussione con un burocrate celeste

 

Simona Garbarino

E perciò è così,

uno nasce, cresce,

impara, lotta, piange,

ama, mangia, beve,

lavora, si ammala

e un giorno muore?

Sì, è così.

Se vogliamo fare una sintesi,

più o meno funziona così.

Ma chi ha fatto questo progetto?

Mi darà ragione, se dico che è difettoso.

Difettoso?

Beh, come lo vogliamo definire?

Sicuramente lacunoso, incoerente,

frammentato.

Farò il progettista e posso dirlo.

Senta, lei farà anche il progettista ma non è un Padre Eterno.

Eh beh, ma se il risultato è questo 

forse sarebbe stato opportuno che il P.E. si fosse preso una laurea in ingegneria, eh!

Senta, il pacchetto oltre all’uomo includeva una serie infinita di invenzioni: animali di terra, di acqua, di cielo, fiori, alberi, paesaggi, creature misteriose…c’era un cosmo di cose da creare, chiaro che qualche sbavatura ci può stare.

Qualche sbavatura?

Lei chiama l’esistenza e tutti i suoi accidenti una sbavatura?

Senta, non sono qui per discutere.

Ho molto da fare e lei deve solamente apporre una firma sul contratto.

Ma guarda questo!

Non sono ancora nato e già mi fa firmare senza sapere quando morirò.

Non la faccia lunga.

La consideri una sorpresa, qualcosa che può capitare in ogni momento e che dovrebbe permettervi di pensare alla preziosità della vita:

a godere di ogni istante, a fare il meglio per voi e per chi vi sta intorno. Eh?

A questo punto che devo fare?

Oltre tutto manca pochissimo al travaglio, non posso certo mettermi di traverso proprio adesso!

Devo dire che come ufficio marketing siete convincenti.

Vabbè, dove firmo?

Qui sotto, a destra…

e buona uscita.

Sì, come no…già promette bene.