LA STANZA COLOR GLICINE - Simona Garbarino - Fate presto

 

Simona Garbarino

Fate presto!

Presto con gli auguri gettati al vento, per via, di corsa sotto i cappotti, per mano ai bambini, con le borse della spesa.

Presto!

Prima molto prima!

Prima di giorni, settimane,mesi!

Te li faccio su whatsapp con le faccine e i video e le canzoncine e i Babbi Natali che corrono con le renne e anche senza, che sprizzano gioia e tenerezza ed energia da tutti i pori, che come faranno dico io, ci vuole una bella tempra, eppure hanno un’età.

Te li faccio adesso perché poi…

magari non ci vediamo,

moriamo sotto le bombe, 

scappiamo,

veniamo sparati su Marte,

inghiottiti da una voragine,

o dal Nulla che prima o poi si risveglia.

E allora te li faccio adesso anche se è il 9 settembre e c’è ancora caldo e siamo in spiaggia sotto un sole stupendo e tu sei in costume e io sto cercando posto per il mio ombrellone giallo.

Buon Natale allora, a te e ai tuoi cari, amici, cugini di campagna, parenti stretti e alla lontana, vivi e morti, e stammi bene anche per il Capodanno che se fate il Cenone non andate da Alberto che ti spenna vivo e l’anno scorso non ha dato neppure il cotechino, ma si può?

E allora auguri, mi raccomando che durino tutto l’anno e anche l’anno dopo e l’anno dopo ancora, almeno per tre anni siamo a posto e ci siamo tolti il pensiero di questi cavolo di auguri, così faticosi che è meglio farli prima, perché farli il giorno stesso a tanti dà troppo dolore.