ACCORDI E RICORDI - Melania Valenti - La nostra canzone
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| Melania Valenti |
"Quando sei qui con me/questa stanza non ha più pareti, ma alberi/alberi infiniti quando..."
La nostra canzone ritorna alla mente,
volteggiavi felice tra le mie braccia di uomo in carriera.
Tu, dolce ed ingenua educanda, collegiale dagli occhi di gatta,
stringevi il mio petto in attesa del mondo.
Poi sposa fedele e madre devota dai rigidi modi che,
dietro una scorza indurita, celavi dolcissimi frutti,
le mele e le more che tanto adoravi.
La vita trascorsa al mio fianco, tua spina nel fianco,
tuo unico e immenso torrente impetuoso.
La vita percorsa in simbiosi
tra giorni invidiati e tempi dolenti.
La vita mi scorre davanti
guardando una vecchia tv
e sedendomi piano al tuo posto di sempre.
Aspettando che un assurdo destino torni ad essermi amico
e riporti i tuoi passi dove manca il tuo fiato.
M.V. 2/4/2020
***
Questo testo lo scrissi in pieno lock down, quando mia madre, con un tempismo invidiabile, decise di rompersi il femore, fatto per cui ci volle una operazione durante quel marasma in cui, ricordiamo tutti, versavano gli ospedali e le cliniche del momento.
Furono per noi, quindi, uno spazio e un tempo davvero inconciliabili con l’umana ragione; mio figlio appena entrato alle superiori e buttato davanti ad uno schermo senza capire neanche il perché ed io che facevo da spola, nelle strade deserte della mia città, tra casa mia e quella dei miei, dove dormii per accudire mio padre.
Il pezzo di sopra, dicevo, lo scrissi proprio il giorno dopo la caduta, mentre osservavo non vista mio padre che aveva appena finito di cenare. Non prese il suo solito posto, ma durante l’assenza di mia madre si sedette sempre sulla sua sedia. Questo mi colpì molto. E guardandolo immaginai i suoi pensieri in quel momento di solitudine e sconforto.
Ora mio padre non è più in questa vita, se n’è andato il 21/12/2021. Ma so che quelli furono davvero i suoi pensieri, consegnatimi in dono perché li scrivessi per lui…
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